nel Sito ufficiale del Commissario Straordinario per l'attuazione dell'intervento di messa in sicurezza e gestione dei rifiuti pericolosi e radioattivi siti nel deposito ex Cemerad, nel territorio comunale di Statte (TA).
Commissario Straordinario
per l'attuazione dell'intervento di messa in sicurezza e gestione dei rifiuti pericolosi e radioattivi siti nel deposito ex Cemerad, nel territorio comunale di Statte (TA).
COMUNICATO STAMPA
TERMINATO LO SVUOTAMENTO DEL DEPOSITO CEMERAD
Partiti oggi gli ultimi 141 fusti degli oltre 16.600 che si trovavano all’interno della struttura che si trova nel Comune di Statte (Taranto)
Statte, 29 gennaio 2025. Questa mattina si sono concluse le operazioni di trasferimento degli ultimi 141 fusti
degli oltre 16.600 contenenti rifiuti radioattivi dal deposito Cemerad di Statte (Taranto) agli impianti della Casaccia di Nucleco,
Società controllata da Sogin...LEGGI TUTTO
26 SETTEMBRE 2025
COMUNICATO STAMPA
Gentili relatori e partecipanti,
desidero porgere un cordiale saluto a tutti voi e ringraziare gli organizzatori per l’invito
a partecipare alla conferenza “Industria e Ambiente”, nell’ambito dell’evento REMTECH 2025.
Mi dispiace non poter essere presente,
ma colgo l’occasione per condividere alcune riflessioni sull’esperienza maturata nell’ambito dell’intervento di messa in sicurezza
e gestione dei rifiuti pericolosi e radioattivi presso il deposito ex Cemerad, nel Comune di Statte (TA).
In qualità di Commissario
Straordinario, sin dalla mia nomina nel 2015, è stata avviata una stretta collaborazione con Sogin, e successivamente anche con Nucleco.
È stato grazie a questa sinergia tra istituzioni e operatori – Commissario, Sogin e Nucleco – che si è potuto giungere alla conclusione
delle attività.
La rimozione e l’allontanamento dei fusti pericolosi e radioattivi presenti nel deposito ex Cemerad di Statte (TA)
rappresenta un traguardo importante, in quanto consente di risolvere una delle principali criticità ambientali del nostro Paese. Il
deposito ex Cemerad, infatti, ha rappresentato per decenni una fonte di rischio ambientale e sanitario, oltre che un elemento di forte
preoccupazione per la popolazione locale.
La rimozione di tale criticità non solo restituisce sicurezza al territorio, ma consente
anche di ripristinare la continuità fisica tra gli ambienti naturali e paesaggistici, contribuendo alla riqualificazione dell’area.
Si tratta di un risultato che testimonia concretamente l’efficacia dell’azione pubblica nel promuovere una gestione sostenibile delle
risorse ambientali, sociali ed economiche.
Come verrà illustrato più nel dettaglio da Rossella Sciacqua e Laura Manfrè, l’intervento
ha portato alla rimozione di 16.640 fusti contenenti materiali radioattivi – tra cui sorgenti, filtri contaminati dall’incidente di
Chernobyl e rifiuti provenienti da attività mediche, industriali e di ricerca – stoccati in condizioni precarie all’interno della
struttura ex Cemerad, realizzata dalla società omonima tra la metà degli anni ’80 e il 2000, anno in cui il sito è stato posto sotto
sequestro dalla Procura di Taranto.
Auguro buon lavoro a tutti i relatori e partecipanti, nella certezza che occasioni come questa
rappresentino momenti preziosi di confronto per rafforzare una cultura condivisa della sostenibilità e della responsabilità ambientale.
Vera Corbelli
29 GENNAIO 2025
CONCLUSIONE DELLE ATTIVITÀ DI SVUOTAMENTO DEL DEPOSITO EX CEMERAD
Il prossimo mercoledì
29 gennaio, alle 11.15, presso il sito ex Cemerad nel territorio comunale di Statte (TA), si svolgeranno le operazioni conclusive
per il trasferimento dei fusti contenenti materiale radioattivi, con la partenza dell’ultimo carico.
Il Commissario Straordinario
per l’attuazione dell’intervento di messa in sicurezza e gestione dei rifiuti pericolosi e radioattivi siti nel deposito ex Cemerad
(Statte-TA), dott.ssa Vera Corbelli, ha promosso, definito e portato a compimento, avvalendosi delle competenze della Società di Sato
Sogin e della sua controllata Nucleco, un percorso che oggi consente al Paese e al territorio pugliese di raggiungere un importante
traguardo...LEGGI TUTTO
20 GENNAIO 2025